Secondo incontro: Il vincolo comunitario nelle riflessioni contemporanee. Prof Pupo.

10.12.2013 11:47

Il vincolo comunitario nelle riflessioni contemporanee

 

Nell’era della globalizzazione, la comunità risponde meglio di altri valori e ideali politici ai bisogni umani di “appartenenza”, “identità”, “riconoscimento” e “solidarietà” in una società dominata dall’egoismo, dalla logica contrattuale del mercato e dall’edonismo derivante dal perseguimento di beni materiali, spesso effimeri e contingenti.

La relazione di Spartaco Pupo sarà incentrata sull’evoluzione storica dell’ideale comunitario, con riguardo soprattutto al passaggio dalla pre-moderna “comunità di comunità” alla moderna “società di individui”, all’antitesi società/comunità e alle diverse filosofie della comunità affermatesi in Occidente nell’età contemporanea.

 

Possibili definizioni del concetto di comunità

-     Ferdinand Tönnies e l’antitesi tra comunità (Gemeinschaft) e società (Gesellschaft).

-     Èmile Durkheim e la distinzione tra le società basate sulla solidarietà organica e l’omogeneità comunitaria.

-     Max Weber e la contrapposizione tra i rapporti comunitari e quelli associativi.

-     Roberto Esposito e il binomio communitas-immunitas.

 

Breve storia del pensiero comunitario premoderno

Da Cicerone a San Tommaso d’Aquino, passando per i giuristi medievali.

 

Il comunitarismo cristiano

Mounier, Maritain.

 

Il comunitarismo contemporaneo

La polemica antiliberale dei communitarians nordamericani: Michael Sandel, Charles Taylor, Amitai Etzioni e altri.

Il comunitarismo pluralista e federalista: Robert Nisbet, Adriano Olivetti. 

 

 

Biografia prof. Pupo

 

Spartaco Pupo (Cosenza, 1974) è professore aggregato di Storia delle dottrine politiche all’Università della Calabria, dove insegna la medesima materia, e “senior fellow” presso l’Istituto di Politica di Roma.

È membro del comitato di direzione della Rivista di Politica, edita da Rubbettino, responsabile della linea politica del GRIOS (Gruppo di Ricerca sull’Ontologia Sociale) e collaboratore di diverse riviste scientifiche.

È esperto di comunitarismo e conservatorismo.

Ha introdotto al pubblico italiano il pensiero comunitario del sociologo americano Robert Nisbet, di cui ha tradotto i più importanti scritti politici.

Da anni si occupa anche di storia del pensiero filosofico e politico calabrese.

Tra i suoi volumi recenti: La comunità e i suoi nemici (Le Lettere, 2008), La politica senza Noi (Aracne, 2011), Robert Nisbet e il conservatorismo sociale (Mimesis, 2012), Telesio e Dio (Settecolori, 2009), Il pensiero riformatore calabrese (Rubbettino, 2012).